...una volta a casa di mamma,stamattina....guardate cosa ho trovato....un "asciugapiatti"...l'ha fatto ieri...non è belissssimo???a me piace...è piuttosto inusuale e certamente non lo userei per questo...
é un blog in cui si parlerà di ricamo e creazioni varie,non opere d'arte ma sicuramente fatte con fantasia e divertimento....ehm...certamente si parlerà anche di altro!!!
Lettori fissi
sabato 31 ottobre 2009
Halloween o hallow'en (corrispondente alla vigilia della festa cattolica di Ognissanti) è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana, ora tipicamente statunitense e canadese, che si celebra la sera del 31 ottobre. Tuttavia, le sue origini antichissime affondano nel più remoto passato delle tradizioni europee: viene fatta risalire a quando le popolazioni tribali usavano dividere l'anno in due parti in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra ottobre e novembre, preparandosi la terra all'inverno, era necessario ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween.
In Europa la ricorrenza si diffuse con i Celti. Questo popolo festeggiava la fine dell'estate con Samhain, il loro capodanno. In irlandese antico Samain significa infatti "fine dell'estate" (Sam, estate, e Fuin, fine[1]). A sera tutti i focolari venivano spenti e riaccesi dal "sacro falò" curato dai druidi a Tlachtga, vicino alla reale Collina di Tara.
Nella dimensione circolare del tempo, caratteristica della cultura celtica, Samhain si trovava in un punto fuori dalla dimensione temporale che non apparteneva né all'anno vecchio e neppure al nuovo; in quel momento il velo che divideva dalla terra dei morti si assottigliava ed i vivi potevano accedervi.
I Celti non temevano i propri morti e lasciavano per loro del cibo sulla tavola in segno di accoglienza per quanti facessero visita ai vivi. Da qui l'usanza del trick-or-treat (in italiano "dolcetto o scherzetto?"). Oltre a non temere gli spiriti dei defunti, i Celti non credevano nei demoni quanto piuttosto nelle fate e negli elfi, entrambe creature considerate però pericolose: le prime per un supposto risentimento verso gli esseri umani; i secondi per le estreme differenze che intercorrevano appunto rispetto all'uomo. Secondo la leggenda, nella notte di Samhain questi esseri erano soliti fare scherzi anche pericolosi agli uomini e questo ha portato alla nascita e al perpetuarsi di molte altre storie terrificanti.
Si ricollega forse a questo la tradizione odierna e più recente per cui i bambini, travestiti da streghe, zombie, fantasmi e vampiri, bussano alla porta urlando con tono minaccioso: "Dolcetto o scherzetto?". Per allontanare la sfortuna, inoltre, è necessario bussare a 13 porte diverse.
Il nome "Halloween" deriva da "All Hallows Eve", che vuole dire appunto "Vigilia di tutti i santi", perciò "Vigilia della festa di tutti i santi", festa che ricorre, appunto, il 1° novembre
In Europa la ricorrenza si diffuse con i Celti. Questo popolo festeggiava la fine dell'estate con Samhain, il loro capodanno. In irlandese antico Samain significa infatti "fine dell'estate" (Sam, estate, e Fuin, fine[1]). A sera tutti i focolari venivano spenti e riaccesi dal "sacro falò" curato dai druidi a Tlachtga, vicino alla reale Collina di Tara.
Nella dimensione circolare del tempo, caratteristica della cultura celtica, Samhain si trovava in un punto fuori dalla dimensione temporale che non apparteneva né all'anno vecchio e neppure al nuovo; in quel momento il velo che divideva dalla terra dei morti si assottigliava ed i vivi potevano accedervi.
I Celti non temevano i propri morti e lasciavano per loro del cibo sulla tavola in segno di accoglienza per quanti facessero visita ai vivi. Da qui l'usanza del trick-or-treat (in italiano "dolcetto o scherzetto?"). Oltre a non temere gli spiriti dei defunti, i Celti non credevano nei demoni quanto piuttosto nelle fate e negli elfi, entrambe creature considerate però pericolose: le prime per un supposto risentimento verso gli esseri umani; i secondi per le estreme differenze che intercorrevano appunto rispetto all'uomo. Secondo la leggenda, nella notte di Samhain questi esseri erano soliti fare scherzi anche pericolosi agli uomini e questo ha portato alla nascita e al perpetuarsi di molte altre storie terrificanti.
Si ricollega forse a questo la tradizione odierna e più recente per cui i bambini, travestiti da streghe, zombie, fantasmi e vampiri, bussano alla porta urlando con tono minaccioso: "Dolcetto o scherzetto?". Per allontanare la sfortuna, inoltre, è necessario bussare a 13 porte diverse.
Il nome "Halloween" deriva da "All Hallows Eve", che vuole dire appunto "Vigilia di tutti i santi", perciò "Vigilia della festa di tutti i santi", festa che ricorre, appunto, il 1° novembre
Queste le origini molto suggestive di una festa che però......cosa cavolo c'entra con noi????ve lo dico subito:c'entra perchè per i bambini dobbiamo correre nei negozi di giocattoli a comprare maschere e vestitini(che poi confezionati da noi costerebbero un quarto di quello che te li fanno pagare e sarebbero pure fatti meglio!!!),a comprare caramelline varie e cioccolatini...per poi andare alle feste che sempre più prendono piede...veglioni dove ora si recano anche i grandi e che sempre più hanno dei biglietti di entrata degni di una settimana di stipendio(eccerto si va nelle discoteche più alla moda!!!!)...
Sarebbe bello poter dire:io festeggio Halloween perchè ne ho capito il significato profondo...ma non sarebbe tanto più bello capire il significato profondo del "NOSTRISSIMO" Natale ed evitare di desiderarlo solo per comprare...spendere e regalare(oppure per fare festa a scuola)???Ma che ci lamentiamo della crisi economica se poi siamo i primi a SPENDERE!!!
Scusatemi lo sfogo...ma ogni tanto è d'uopo....mi scuso soprattutto con chi non la pensa come me(e mica siamo tutti uguali per fortuna...)
mercoledì 28 ottobre 2009
Asciugamani....
domenica 25 ottobre 2009
Alle volte basta poco per stare bene....una giornata fuori con i bambini e il marito....una visitina alla mamma e al papà per farli stare un pò con i nipotini che ormai vedono soltanto di domenica...un pò di fili tessuti su una rete guardando Distretto di polizia in tv....quattro chiacchiere con cari amici on web così per chiudere la serata...e ti rendi conto che comunque,anche se la felicità allo stato puro è un'utopia,quella che senti in questi momenti le assomiglia molto,e allora sei grata a Dio per quello che ti concede e non desideri altro!
Una giornata in montagna con i miei amori
Un pò di autunno...e di strada...
.
Oggi siamo usciti tutti e quattro...più mia cognata con suo figlio e siamo andati da Mc Donald al Cineplex di Mercogliano,dove ci rechiamo spessissimo per stare un pò insieme e poi perchè queste zone ci piacciono moltissimo!
Avellino è una città molto più tranquilla di Napoli e soprattutto il traffico non è così indisciplinato(argggh!)e poi a me la montagna in questa stagione affascina per i suoi colori !La mia stufetta adorata
La quiete dopo la tempesta
sabato 24 ottobre 2009
Pausa caffè
venerdì 23 ottobre 2009
domenica 18 ottobre 2009
uffààààààààà
...e meno male che gli "esperti"(?)avevano detto che il picco dell'influenza sarebbe stato dicembre....per quanto mi riguarda,i miei tre tesori sono a letto con febbre alta,mal di pancia terribile,tosse e raffreddore...beh sono rimasta sola...l'ultima...e come è tosta!!!!arrrrrrggggh....siiiiggggggggggh...riuscirà la nostra eroina a restare immune???vedremo...
Finitoooooooooooo
Terminato...finito...in tutta la sua maestosità!Il monte vulcano dei gormiti...fatto tutto a mano...per la immensa gioia dei miei pargoli che si sono accontentati...(anche perchè fortunatamente i miei figli si accontentano!!!)e noi abbiamo risparmiato 159,oo euro!!!....anche perchè abbiamo utilizzato cose che avevamo in casa.
sabato 17 ottobre 2009
Un pò di musica
Il cielo ha una porta sola-B.Antonacci
Oye, como va
ha smesso quel bel vento
considera che in me è primavera da mezz’ora
il cielo ha una porta sola
hai smesso di far male
ai tuoi fragili pensieri
hai cominciato a fare pace con te stessa tu
e vivi tutto sempre in ombra
tu mi piaci
tu mi dici
non sono in grado di amarti come vuoi
scriverti da qui
che è anche terra tua
è come farti respirarti quello che respiro
la nave bianca d’ogni ora
tu mi piaci
tu mi dici
non meriti la parte mia peggiore no, tu no
e non è per farti fretta
e non è per la distanza
tutto vivo e vive senza te
io ti scrivo per sentire
io ti scrivo senza tempo
potrei anche non ricevere
che quello che io sento di te è forte
quello che io sento di te è sempre che tu…mi piaci… tu mi dici
non sono in grado di amarti
lì che tempo fa
tu sarai già al mare
prenditi il tuo tempo e non sentirti in colpa mai
la volontà decide ancora
tu mi piaci
tu mi dici
il cielo ha una porta sola
tu mi piaci
tu mi dici
il cielo ha una porta sola,
aprila,aprila
...perchè oggi è una giornata uggiosa,con pioggia a sprazzi....fa abbastanza freddo...ho Daddolo con la febbre alta e sto lavorando accanto al pc che "suona"....e questa canzone mi fa compagnia in questo momento e mi fa stare bene!
Oye, como va
ha smesso quel bel vento
considera che in me è primavera da mezz’ora
il cielo ha una porta sola
hai smesso di far male
ai tuoi fragili pensieri
hai cominciato a fare pace con te stessa tu
e vivi tutto sempre in ombra
tu mi piaci
tu mi dici
non sono in grado di amarti come vuoi
scriverti da qui
che è anche terra tua
è come farti respirarti quello che respiro
la nave bianca d’ogni ora
tu mi piaci
tu mi dici
non meriti la parte mia peggiore no, tu no
e non è per farti fretta
e non è per la distanza
tutto vivo e vive senza te
io ti scrivo per sentire
io ti scrivo senza tempo
potrei anche non ricevere
che quello che io sento di te è forte
quello che io sento di te è sempre che tu…mi piaci… tu mi dici
non sono in grado di amarti
lì che tempo fa
tu sarai già al mare
prenditi il tuo tempo e non sentirti in colpa mai
la volontà decide ancora
tu mi piaci
tu mi dici
il cielo ha una porta sola
tu mi piaci
tu mi dici
il cielo ha una porta sola,
aprila,aprila
...perchè oggi è una giornata uggiosa,con pioggia a sprazzi....fa abbastanza freddo...ho Daddolo con la febbre alta e sto lavorando accanto al pc che "suona"....e questa canzone mi fa compagnia in questo momento e mi fa stare bene!
Il monte vulcano...ancora....
...eccolo che comincia a prendere davvero forma!Dopo un'ennesima passata di colla vinilica e tovaglioli da tavolo in carta...asciugato bene bene,lo hanno(padre e figlio)ricoperto di colore nero acrilico.Asciugatosi, sono passati al rosso per le pozze di lava...che però era carminio e non tanto ci piace...comunque....incidenti di percorso per chi non è artista...ahah
Poi una volta asciugato anche il rosso,si è passati al grigio scuro con il quale si spennella grossolanamente per far venire fuori l'effetto roccia.....una volta asciugato questo grigio,spennelleranno allo stesso modo con altre due tonalita di grigio,man mano più chiare....poi posterò l'effetto finale...questo è quello intermedio!
venerdì 16 ottobre 2009
il monte vulcano
"Lo voglio mamma...lo voglio,lo voglio,me lo compri?????"Quante volte al giorno vi capita di sentire queste parole???a me ogni mattina viene l'esaurimento,poichè Daddolo mentre guarda i cartoni,prima di andare a scuola,vede la pubblicità e ad ogni cosa urla:mammaaaaaaaaaaaaaaaa lo voooooooooogliooooooooo...a mò di cantilena!
Adesso però sono in due a chiedere il monte vulcano dei Gormiti...abbiamo visto nei negozi,giusto perchè ogni tanto ci tocca accontentarli,e costa un bel pò per essere,alla fine,uno "stupido" giocattolo(a me piacciono i libri,i puzzle,i giochi da tavolo....)...così il papà dalle manine d'oro e dalla fervida fantasia sta realizzando...
...e ancora autunno...
Il candy di Sonia!!!
domenica 11 ottobre 2009
sabato 10 ottobre 2009
Al mio pestifero Daddolo
martedì 6 ottobre 2009
i miei fili
lunedì 5 ottobre 2009
Il bimbo e Dio
Il Bimbo e Dio.
Un bimbo pronto a nascere domanda a Dio:"Dicono che saró inviato sulla terra, com'é che staró laggiú, cosí piccolo e indifeso?
E Dio rispose:"Fra tanti Angeli io ne ho scelto uno molto speciale per te"
Ed il bimbo domanda ancora:" Qui in Cielo io non faccio niente, soltanto rido e canto e questo mi basta per essere felice, saró felice lá?"
Il tuo Angelo Custode canterá e sorriderá per te" Rispose Dio
" Ogni giorno, ogni momento, sentirai l'Amore del tuo Angelo e sarai felice"
" Come riusciró a comprenedere la loro lingua quando parleranno con me? Io non conosco il loro linguaggio"Domanda ancora il bimbo
Dio sorride:" Con molta pazienza ed affetto, il tuo Angelo t'insegnerá a parlare"
E che faró quando vorro parlarTi?"Il tuo Angelo, giunterá le tue mani e t'insegnerá a pregare"
"Ho sentito che nella terra ci sono persone cattive.Chi mi proteggerá?""Il tuo Angelo ti difenderá anche quando questo significherá rischiare la propria vita".
Il bimbo insiste:"Ma io saró sempre triste perché non potró piú vederti!""Il tuo Angelo, ti parlerá di me, t'insegnerá il modo per venire a Me, ed Io staró sempre dentro di te".
Per un momento c'era pace in Cielo, ma si cominciavano a sentire delle voci dalla terra.
Il bimbo tutto affrettato chiede sottovoce"Oh! mio Dio! Se dovessi partire adesso, dimmi almeno il nome del mio Angelo!
E Dio rispose:" Chiamerai il tuo Angelo - Mamma".
Ho trovato questa storia bellissima sul blog di Kiara...e mi ha commoso moltissimo!
domenica 4 ottobre 2009
O Alto e Glorioso Dio, Illumina le tenebre del cuore mio. Dammi una fede retta, speranza certa, carità perfetta e umiltà profonda. Dammi, Signore, saggezza e discernimento per compiere la tua vera e santa volontà. Amen.
Colgo l'occasione di augurare buon onomastico a tutti i Francesco e le Francesca che passeranno di qua!
...però permettetemi un augurio speciale ad un Francesco speciale...figlio di un'amicuzza "virtuale"specialissima:Ami ti voglio bene e auguro ogni bene al tuo riccioloso angelo!!!!Augurissimi Francyyyyyyyyyyy
giovedì 1 ottobre 2009
Il candy di Nena
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